Descrizione
Il test NATIVA Base è uno screening prenatale non invasivo che analizza i frammenti di DNA fetale circolanti nel sangue materno, per rilevare le principali anomalie cromosomiche.
L’intero processo viene eseguito presso il Parco Scientifico dell’Ospedale San Raffaele di Milano ed è certificato CE/IVD.
Quando eseguirlo
Può essere effettuato tra la 10ª e la 18ª settimana di gravidanza. A differenza degli esami diagnostici invasivi, non comporta alcun rischio per la mamma e per il bambino.
A cosa serve
L’analisi del DNA fetale libero nel sangue materno consente di identificare gravidanze a rischio, per le quali può essere opportuno un ulteriore approfondimento diagnostico tramite villocentesi o amniocentesi.
Indicazioni
Il test è particolarmente indicato in caso di:
• Gravidanza a rischio in cui la diagnosi invasiva è controindicata.
• Esito del test combinato (PAPP-A, hCG e translucenza nucale) con rischio aumentato di anomalia cromosomica.
• Precedenti aborti.
• Storia familiare di aneuploidie cromosomiche.
Può essere eseguito anche in caso di:
• Gravidanza gemellare.
• Gravidanza ottenuta tramite fecondazione assistita (omologa o eterologa).



